L’uso dell’Intelligenza Artificiale nei nuovi casino online

Intelligenza Artificiale nei casino online Lunedì 17 gennaio 2022

Come l’intelligenza artificiale viene utilizzata nei casino virtuali. Molti dei migliori casino online hanno iniziato già ad usarla.

Era il lontano 1950 quando Alan Turing, matematico inglese di fama internazionale, si fece avanti con una proposta sensazionale: valutare l’intelligenza artificiale attraverso un test.

Da una parte un giudice umano e dai due lati una parte umana e una macchina, che dialogano tra loro. Il problema è che il giudice non sa quale sia l’umano e quale la macchina. Il suo obiettivo è proprio questo: scovarlo. Secondo Turing se il giudice si sbaglia allora la macchina supera il test.

Da quel momento sono passati più di 70 anni ma il test di Turing si applica ancora all’IA e aiuta i programmatori a creare macchine sempre più “umane”. Come ad esempio Cx-Va, l’agente virtuale creato dalla società Bmit Technologies con sede a Malta. Un nome che sembra uscito dalla saga di Star Wars o da un libro di Asimov. Ma che invece è realtà.

Come funziona un assistente virtuale?

Il fulcro del suo sviluppo è l’elaborazione del linguaggio naturale: nel cuore di ogni agente virtuale c’è infatti un Nlp, ovvero un motore di elaborazione di linguaggio naturale, che consente di comprendere l’input che deriva dal mondo esterno, da un essere umano e comprenderlo. Gli agenti virtuali, in tempi velocissimi, passano dalla pre-elaborazione del testo alla sua suddivisione. Una sorta di analisi grammaticale: mettono da una parte i verbi, i nomi, gli aggettivi, eliminano le parole vuote come gli aggettivi e selezionano le parole piene come i sostantivi. Dopodiché si passa all’identificazione: ogni parola viene assegnata a una categoria, a un significato, a un contesto.

In base a questo rilevamento, l’IA è in grado di capire quel è l’obiettivo della conversazione, se l’umano sta cercando un supporto oppure ha bisogno di qualche informazione. Grazie a queste funzionalità Nlp, l’agente virtuale sa risolvere le domande più comuni offrendo risposte adatte al contesto. Tutto questo è applicabile a una sequenza incredibilmente numerosa di clienti in simultanea e anche con lingue diverse: Cx-Va ne conosce più di cento ed è in grado di cercare quello che non conosce su motori di Google, IBM, Microsoft e Facebook.

La vera forza di Cx-Va è però la sua capacità di apprendere dall’utente: tutte le nuove informazioni che derivano dall’esterno, possono essere utilizzate come esperienza per ampliare il proprio raggio d’azione e la propria capacità di risoluzione di un avvenimento.

Come possono essere utilizzate le IA nel gioco d’azzardo?

Uno strumento simile diventa di grandissima importanza nel gioco online e molti dei migliori casinò online italiani hanno iniziato già a testarlo. Una delle applicazioni più comuni è quella nel sostegno al gioco responsabile e nel contrasto al GAP, il gioco d’azzardo patologico. L’Intelligenza Artificiale è infatti in grado di leggere il comportamento umano, capire se è un comportamento potenzialmente negativo, patologico o problematico e interagire con l’utente. Come? Mandando dei messaggi, delle informazioni, delle statistiche sul suo modo di giocare e quindi fornire un supporto: prendersi una pausa, impostare un limite di versamento, sospendere il proprio account.

L’arrivo dei robot, insomma, è veramente più vicino di quello che si pensa.