Gioco responsabile e protezione giocatori: il sistema FaceLock

La nota app di protezione degli smartphone annuncia il suo ingresso anche nel gambling, per semplificare e controllare gli accessi dei giocatori incrociando i dati a disposizione del Registro generale dei divieti di accesso al gioco d'azzardo.

Il mobile gaming è nel suo momento clou e i giocatori hanno spiccate preferenze per i giochi fruibili da device come smartphone e tablet, anche tramite app dedicate.

Di pari passo si evolvono i sistemi di sicurezza dei casinò che sfruttano le più moderne tecnologie informatiche e di intelligenza artificiale. Per aumentare la tutela del giocatore, le aziende leader sono alla costante ricerca di nuovi metodi per proteggere accessi e dati sensibili che possano incrociare sia il web che il gioco d’azzardo in luoghi fisici.

Tra le innovazioni degli ultimi mesi si annovera FaceLock, sistema disponibile anche in app che protegge in maniera completa lo smartphone da accessi estranei sfruttando il deep learning. Ciò che rappresenta il top di gamma di numerosi telefoni cellulari di ultimissima generazione, tramite il semplice download di un’applicazione può diventare accessibile a tutti, contribuendo così a mantenere alti gli standard di settori delicati come quello del gambling.

Non solo un lockscreen alternativo per Android, ma un validissimo metodo di blocco automatico di tutte le applicazioni installate nello smartphone, incluse quelle di sistema, che riconoscono soltanto il viso registrato. Può essere anche associato un ulteriore controllo attraverso l’inserimento di un preciso gesto personale (sequenza di numeri) o di un’ulteriore password.

Le aziende gambling sempre aggiornate su cambiamenti e innovazioni, ne hanno intravisto subito le grandi potenzialità per il comparto terrestre e il sistema è già stato integrato in diverse regioni spagnole: Murcia, Andalusia, Catalogna, Isole Baleari, Isole Canarie, Comunità Valenciana, Estremadura, Castiglia La Mancia e Madrid, tutti luoghi che avevano già approvato il sistema di riconoscimento facciale, ritendendolo tra i sistemi di controllo più diffusi e sicuri del paese.

Si aggiunge ora alla lista anche Madrid, che ha approvato una nuova versione ancor più dettagliata e precisa disponibile anche per i luoghi fisici (casinò terrestri ad esempio). La novità è rappresentata da uno scanner RFID compatibile con tutti i tipi di gioco e sistemi di controllo. Il software prevede la sinergia con un sistema di telecamere per il riconoscimento facciale e ha il compito di identificare l'utente una volta arrivato al casinò, senza che questi debba portare con sé un documento di identità, previa compilazione di un breve form alla prima visita.

Il sistema è poi collegato al database del Registro Generale delle Interdizioni al Gioco d’Azzardo (RGIAJ) esistente nello stato iberico, per facilitare il lavoro di controllo incrociato in tutti gli esercizi della rete.

Comprende, inoltre, un sistema di conteggio all’avanguardia per il transito dei clienti in ogni azienda in cui è installato, semplificando accessi e controlli in loco. Include poi la totale protezione dei dati del giocatore, associati unicamente alla sua persona e al suo volto, assicurando anche ispezioni mirate nel caso di violazioni o accessi negati. Un sistema che è in grado di snellire le procedure di controllo e renderle al contempo più efficaci.

Anche i vertici di FaceLock sono particolarmente soddisfatti dell’ingresso dell’app nel mondo gambling, sia per migliorare le prestazioni del sistema sia per offrire le massime garanzie di sicurezza e controllo ai clienti.

Il commento di ItalCasino

Questo sistema potrebbe, un giorno, entrare a far parte anche delle misure di sicurezza adottate dai migliori casinò online, che già impiegano, con successo, diversi strumenti basati sull’intelligenza artificiale. Questa eventualità apporterebbe significativi cambiamenti e potrebbe costituire una vera e propria svolta nella sicurezza digitale, che si auspica possa venire presa in considerazione anche dal nostro Paese.

Tuttavia, è importante valutare attentamente l'utilizzo di tecnologie come Facelok, in quanto possono presentare rischi per la privacy e per la discriminazione di alcune categorie di persone. Inoltre, è necessario garantire che tali tecnologie siano utilizzate in modo equo e trasparente e che siano previste misure adeguate a prevenire abusi o utilizzi impropri. In ogni caso, il riconoscimento facciale è una tecnologia ancora in evoluzione e le sue implicazioni a lungo termine sono ancora da valutare con attenzione.